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T3SEO [Certificazioni CU 2021]
E’ disponibile l’aggiornamento del modulo certificazione compensi CU 2021 per la stampa delle certificazioni e la creazione del file da inviare all’Agenzia delle Entrate.
Nella certificazione compensi vanno differenziati gli importi non soggetti a ritenuta:
- | con cod. 7 tutti gli importi che concorrono alla formazione del reddito (diritti d’autore, agenti); |
- | con cod. 8 tutti gli importi che non concorrono alla formazione del reddito (spese es. art. 15, bolli, spese anticipate o rimborsi spese). |
- | con cod. 12 i compensi, non assoggettati a ritenuta d’acconto, corrisposti ai soggetti in regime forfetario di cui all’articolo 1, della L. 190/2014; |
- | con cod. 13 nel caso di compensi percepiti nel periodo compreso tra il 17 marzo 2020 e il 31 maggio 2020 non assoggettati alle ritenute d’acconto di cui agli articoli 25 e 25-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, da parte del sostituto d’imposta, in base a quanto stabilito dall’articolo 19, comma 1 del decreto-legge n. 23 del 2020. |
Gli importi non soggetti a ritenuta inseriti in Teseo nella finestra Compensi a terzi verranno evidenziati nel modulo CU e nel file nella casella delle somme non soggette ed avranno questi codici:
-gli importi della casella Non imponibile verranno esposti con codice 7
-gli importi della casella Rimborsi verranno esposti con codice 8
-gli importi della casella Forfettari verranno esposti con codice 12
-gli importi della casella Covid verranno esposti con codice 13
Qualora il soggetto avesse più importi di questo tipo verranno compilate più pagine di certificazione:
-frontespizio
-foglio con causale di ritenuta, importi soggetti a ritenuta, importi non soggetti con un codice non soggetto
-ulteriore foglio con importi non soggetti di altro codice (questo foglio ripetuto per gli altri eventuali codici)
Nella casella Ammontare lordo corrisposto verrà quindi riportata la somma delle colonne: Imponibile + Non imponibile + Rimborsi + Forfettari + Covid .
Il termine per la consegna delle certificazioni ai percipienti e per l’invio all’Agenzia delle Entrate è il 16 marzo 2021.
E’ opportuno consultare il proprio consulente al fine di analizzare le casistiche delle proprie fatture e di imputare correttamente gli importi in base alla loro natura.