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Esempi di valorizzazione
Vedi anche Valorizzazione magazzino metodo Lifo Il LIFO, acronimo dell'inglese: Last In First Out: "L'ultimo ad entrare è il primo ad uscire" è un metodo di valutazione delle giacenze di magazzino accettato dalle regole fiscali che si basa sul presupposto che i primi prodotti ad uscire dal magazzino sono gli ultimi caricati, cioè che il magazzino utilizza sempre gli ultimi prodotti entrati, piuttosto che i più vecchi.
Esistono due applicazioni del LIFO:
valuta gli scarichi ai prezzi più recenti, mentre le rimanenze vengono valorizzati ai prezzi più lontani nel tempo;
Presuppone il confronto fra rimanenze finali ed esistenze iniziali di un bene in magazzino in relazione a un dato periodo - Se si è verificato un incremento in termini di quantità, la parte pari all'esistenza iniziale viene valutata con il valore utilizzato a quella data mentre la parte eccedente con il costo medio dei carichi nel periodo considerato - Se le rimanenze finali sono in quantità uguale a quella delle esistenze iniziali, la valutazione non cambia in quanto si considerano scaricate tutte le partite caricate nel corso dell'esercizio - Se la quantità in rimanenza è diminuita la valutazione rimane quella applicata a inizio esercizio in quanto si presuppone che siano state scaricate tutte le partite caricate più una parte di quelle esistenti a inizio esercizio
Primo periodo di imposta Il costo medio annuo si applica al primo periodo di imposta in cui si hanno rimanenze Il costo medio ponderato si ottiene dividendo il costo totale delle materie caricate per la quantità caricata nell'anno - Se la quantità in rimanenza è aumentata rispetto al periodo precedente le rimanenze si valutano, nei limiti delle scorte iniziali, al valore di queste e le quantità eccedenti al costo medio dell'anno stesso - Se le rimanenze sono diminuite rispetto al periodo precedente la diminuzione s'imputa alle quantità formatesi negli anni precedenti a cominciare da quelli più recenti in pratica si considerano scaricate dapprima le quantità caricate nell'anno e poi, di seguito e nell'ordine, quelle formatesi negli anni precedenti
Anno 2020
Per il primo anno la valutazione avverrà al costo medio ponderato:
Alla fine del 2021 la quantità in rimanenza è aumentata rispetto all'esercizio precedente, quindi la valutazione verrà fatta per 280 a Euro 8 e per l'incremento di 20 al costo medio dell'anno Anno 2022
Alla fine del 2022 la quantità in rimanenza è diminuita rispetto all'esercizio precedente Si ritengono quindi consumati interamente i carichi dell'anno e parzialmente l'incremento dell'anno precedente
Si verifica un incremento di 18 nell'anno.
Anno 2020
Per il primo anno la valutazione avverrà al costo medio ponderato: Anno 2021
Alla fine del 2021 la quantità in rimanenza è aumentata rispetto all'esercizio precedente, quindi la valutazione verrà fatta per 750 a Euro 1,57 e per l'incremento di 250 al costo medio dell'anno Anno 2022
Alla fine del 2022 la quantità in rimanenza è aumentata rispetto all'esercizio precedente, quindi la valutazione verrà fatta per 750 a Euro 1,57 , 250 a Euro 1,63 e per l'incremento di 500 al costo medio dell'anno
Nella valutazione i 600 pezzi in meno si sottraggono dalle rimanenze provenienti dal 3° anno (500) che va a zero, e dal 2° anno (100) di cui restano 150 pezzi.
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Il FIFO, acronimo dell'inglese: First In First Out: "Il primo ad entrare è il primo ad uscire", è un metodo di valutazione delle giacenze di magazzino accettato dalle regole fiscali che si basa sul presupposto che i primi prodotti ad uscire dal magazzino sono i primi caricati
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Il costo medio ponderato è un metodo usato per determinare il valore delle rimanenze di magazzino che usa la media del costo pagato per le unità rimanenti
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