Tabelle di magazzino

 

Permettono il caricamento di dati parametrici o tabellari che verranno utilizzati per la gestione dei magazzini.

I dati sono gestiti attraverso griglie.

Per le funzionalità generali sulla griglia fare riferimento alla relativa documentazione.

Ciascuna colonna della griglia contiene la documentazione relativa, per ottenerla occorre posizionare l'indicatore del mouse sull'intestazione della colonna.

Le funzionalità sulla griglia si attivano attraverso i menu contestuali visualizzabili con tasto destro del mouse.

 

 

Tabella magazzini

Permette di definire i magazzini da utilizzare per la movimentazione degli articoli. I magazzini possono essere definiti come magazzini fisici o laboratori: i primi sono i magazzini reali dell'azienda, mentre i laboratori sono dei magazzini virtuali, utilizzati dalla procedura del C\Lavoro. Ogni terzista, cui si invia materiale in C\Lavoro, va definito in questa tabella come laboratorio.

Il campo raggruppamento valorizzazione viene utilizzato come parametro di selezione nelle situazioni di magazzino e consente di calcolare il valore medio/ultimo in base al raggruppamento selezionato.

 

Permette di definire dei codici statistici da utilizzare nella statistiche.

 

Permette di definire le causali per la movimentazione del magazzino. 

 

Il campo tipo causale identifica la tipologia di movimento, che può essere: carico, scarico o giacenza. Le causali con tipologia giacenza possono aumentare o diminuire la giacenza, in base al contenuto della colonna segno movimento: se essa vale "Più (+)" il movimento andrà ad incrementare la giacenza, viceversa se vale "Meno (-)" il movimento andrà a decrementare la giacenza.

 

Il campo segno quantità può assumere i seguenti valori: "Più (+)", "Meno (-)" o nessuno. I movimenti di carico con segno "+" sono effettivamente dei carichi, e quindi aumentano la giacenza a magazzino. I movimenti di carico con segno "-" sono dei minori carichi, ossia delle rettifiche negative ai carichi precedentemente effettuati. I movimenti di scarico con segno "+" sono effettivamente degli scarichi, e quindi diminuiscono la giacenza a magazzino. I movimenti di scarico con segno "-" sono dei minori scarichi, ossia delle rettifiche positive agli scarichi precedentemente effettuati. I movimenti di segno nessuno sono dei movimenti a solo valore.

 

Il campo segno valore può assumere i seguenti valori: "Più (+)", "Meno (-)" o nessuno. Si applica a questo campo la stessa logica del campo segno quantità.

 

Il campo relazione anagrafica può assumere i seguenti valori: Clienti, Fornitori o Interno. Le causali associate ai clienti vengono utilizzate nel ciclo attivo, ad esempio per registrare gli scarichi da DDT. Le causali associate ai fornitori vengono utilizzate nel ciclo passivo, ad esempio per registrare i carichi derivanti da ricevimento merce. Le causali il cui campo relazione anagrafica é valorizzato ad interno vengono utilizzate per la movimentazione interna, derivante ad esempio dalle rettifiche inventariali o dai carichi e dagli scarichi di produzione.

 

Il campo sconto merce indica, se spuntato, che si tratta di un carico derivante da un omaggio. Il valore del movimento, se presente, non viene calcolato nell'importo del documento.

 

Il campo causale collegata serve per associare alla causale un'altra causale di segno opposto, al fine di creare un unico documento che crei una doppia movimentazione. Gli utilizzi tipici sono lo spostamento tra magazzini e il cambio di ubicazione.

 

I campi segno analitica, causale contabile e acquisti/vendite analitica definiscono le modalità con cui il movimento di magazzino viene registrato in contabilità analitica.

 

Nelle causali di magazzino sono previsti collegamenti alla contabilità analitica ed alla contabilità generale

I collegamenti permettono la riclassificazione o il trasferimento automatico delle righe di documento

Riclassificazione e raggruppamento permette di collegare la causale ad una voce di riclassificato di analitica (Vedi parametri di contabilità - Raggruppamenti contabili) 

Acquisti/vendite analitica permette di definire se la causale si riferisce ad un acquisto o ad una vendita in analitica

Segno analitica permette di definire il segno del corrispondente movimento in analitica

Causale contabile permette di collegare la causale di magazzino ad una causale contabile per la contabilizzazione automatica dei movimenti interni (Vedi Tabelle di contabilità - Causali contabili)

 

Permette di definire i settori e le corsie per le eventuali posizioni di magazzino degli articoli. Queste tabelle vanno compilate nel caso in cui il magazzino venga gestito per ubicazione di anagrafica, cioè nel caso in cui ad ogni articolo é associata un'ubicazione fissa.

 

Permette di definire i numeratori per la gestione dei lotti. Questa tabella va compilata nel caso in cui gli articoli vengano gestiti a lotti. Questi numeratori sono richiamabili dalla tabella tipi documento, per i documenti interni, i lanci di produzione e le  commesse di produzione con gestione a lotti.

 

Permette di definire i numeratori da utilizzare nei documenti interni di magazzino.

I numeratori possono essere separati per anno e vengono incrementati automaticamente dalle gestioni.

I numeratori di un nuovo anno vengono preparati e azzerati automaticamente dalla funzione di creazione di un nuovo esercizio.

 

Permette di definire i tipi di documento che verranno utilizzati nella gestione del magazzino. Ad ogni documento può essere associato un numeratore, preventivamente definito nella tabella numeratori. I magazzini e le causali definiti in tabella verranno proposti in fase di caricamento dei documenti interni.

Nella stessa tabella si definiscono i tipi documento riferiti a documenti esterni per la gestione CRM - documenti

 

Permette di definire la codifica delle posizioni di ogni magazzino, in caso di gestione degli articoli con ubicazioni dinamiche. per ubicazioni dinamiche si intende che un articolo può essere stoccato in più ubicazioni.

Tramite i pulsanti della barra degli strumenti é possibile accedere alle funzioni specifiche sulle posizioni di magazzino.

 

Permette di associare uno o più articoli ai relativi contenitori. L'associazione è necessaria per poter effettuare la gestione del carico e scarico dei contenitori sui relativi documenti. I contenitori devono a loro volta essere definiti come articoli di magazzino.

 

Tramite questa tabella é possibile abilitare ciascun utente, nella gestione documenti, a gestire solo i tipi documento a lui assegnati.

 

Permette di memorizzare una serie di annotazioni che potranno essere richiamate automaticamente nei rispettivi documenti interni, lanci di produzionecommesse di produzione.

 

Permette di definire i criteri di ripartizione costi su movimenti di magazzino per il controllo di gestione.

Nell'esempio è indicato il criterio di riparto del costo di trasporto:

I costi di trasporto fatturati a parte verranno registrati nei documenti del ciclo passivo con l'articolo TR-TRASPORTI

il costo del trasporto così registrato verrà successivamente ripartito sui movimenti di carico pertinenti attraverso il programma Riparto costi su movimenti di magazzino

Nella tabella è necessario indicare

L'articolo collegato al tipo di costo da ripartire

La causale con cui il costo verrà ripartito (Le causali si descrivono nella cella e rimangono memorizzate in forma tabellare)

Il criterio di riparto che può essere