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Calcolo Mrp

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Calcolo Mrp

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Calcolo Mrp

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Calcolo Mrp

menu164

 

 

Viene utilizzato per il calcolo o ricalcolo della situazione Mrp (Material Requirements Planning)

In ogni azienda di produzione, c'è una persona che deve rispondere alle tre domande:

Che cosa produrre ed acquistare?
Quanto produrre ed acquistare?
Quando produrre ed acquistare?

 

L'MRP è la tecnica che permette di rispondere alle tre domande, tenendo conto di importanti vincoli:

La minimizzazione delle scorte
La massimizzazione del livello di servizio
La massimizzazione dell'efficienza del sistema produttivo

 

L'MRP è un algoritmo che riceve in ingresso la distinta base, i lead time, la situazione delle scorte e la domanda di mercato e produce in uscita gli ordini di produzione, di conto lavorazione e di acquisto necessari per rispondere alla domanda di mercato.

L'MRP si occupa cioè di trasformare il fabbisogno di articoli a domanda indipendente (i prodotti finiti, la cui quantità dipende dalle previsioni di vendita e dal conseguente piano di produzione), in fabbisogno di articoli a domanda dipendente (i componenti necessari a realizzare i suddetti prodotti finiti).

partendo dalle commesse di produzione  da ordine cliente oppure dal budget previsionale delle vendite

I dati calcolati vengono resi disponibili per la Visualizzazione Mrp

 


I dati sono gestiti attraverso le griglie personalizzabili di Teseo ed i relativi menu contestuali


 

Fin_mrp1

 

Calcolo MRP  per procedere al calcolo di un nuovo MRP

Ricalcolo MRP per procedere al ricalcolo di una MRP già calcolato (in questo caso i valori si sostituiscono a quelli del calcolo precedente)

 

Calcolo virtuale

Il calcolo virtuale permette di escludere

Giacenza

Lotti di produzione o di acquisto

Ordini e lanci

Scorta minima

 

Opzioni

Commessa il calcolo si svilupperà su commesse di produzione

Ordine cliente il calcolo si svilupperà su un ordine cliente

Budget il calcolo si svilupperà sui fabbisogni settimanali calcolati dal budget previsionale delle vendite

 

Criticità ordini clienti attiva il calcolo della criticità ordini clienti

                                   permette di segnalare nella griglia di ricerca, le righe di ordine  con condizioni di criticità

                                   es. ritardi di produzione oppure di consegna dei materiali

Applica % scarto materiali per attivare il calcolo dell % di scarto sui materiali

 

Sedi permette di selezionare la sede (nel caso di calcolo MRP separato per sedi con relativi magazzini differenziati)

 


 

<%EXTOGGLE%>Calcolo da ordine

 

Ordine cliente

Permette di calcolare partendo dagli ordini clienti

 

Questa scelta attiva il pulsante di ricerca ordini nella barra dei pulsanti

 

La ricerca degli ordini viene fatta in forma sintetica e restituisce le righe relative nella griglia inferiore

Dopo aver selezionato le righe da considerare nel calcolo

 

Bo_avvia permette l'esecuzione del calcolo dopo aver selezionato re righe di commessa o di ordine da pianificare

 

Note sul calcolo MRP nella logica gestione ordini

I fabbisogni primari vengono determinati dalle righe di ordine cliente

E' opportuno chiarire che l'MRP calcola i fabbisogni secondo la logica di priorità determinata dalla data di consegna della riga ordine cliente

Nel rispetto di questa logica gli impegni vengono sviluppati con logiche definiti rispetto

- alla quantità

- al tempo

 

Logiche di calcolo della quantità degli impegni

Gli impegni vengono calcolati al netto delle rimanenze di magazzino e delle relative disponibilità secondo il criterio definito in anagrafica articolo Paletta Altre informazioni

 

clip1945

 

Criterio di riordino

- Punto di riordino (ROP) il suggerimento di riordino non si genera fino a che la somma dei fabbisogni non raggiunge la quantità indicata nel ROP

- Copertura di fabbisogno il suggerimento di riordino si genera fino alla previsione della rottura di stock con modalità differenti secondo il Criterio di impiego

 

clip1944

 

Criterio di impiego

 - Fabbisogno singolo i fabbisogni generano un suggerimento di riordino ad ogni rottura di stock prevista indipendentemente dalla quantità

 - Fabbisogni cumulati i fabbisogni generano un suggerimento di riordino cumulato a partire dalla prima rottura di stock per il numero di giorni lavorativi indicati

 

Scorta minima sono previsti due tipi di calcolo della scorta minima

- Scorta anagrafica la quantità di scorta minima è caricata nell'anagrafica articolo

- Scorta dinamica la scorta minima viene ricalcolata sulla base delle statistiche dei consumi o degli acquisti garantendo un numero di settimane di copertura differenziato in base alla classe dell'articolo (Classe ABC)

L'MRP provvede automaticamente al reintegro della scorta minima

 

clip1948

 

Oltre alla scorta minima è possibile impostare una % di sicurezza di scorta che aumenta di fatto la scorta minima

 

Lotti di riordino

clip1946

 

Lotto minimo di acquisto costituisce la quantità minima acquistabile (o producibile) relativa all'articolo. L'Mrp porta automaticamente al lotto minimo eventuali quantità inferiori

Lotto economico costituisce il multiplo di quantità  acquistabile (o producibile) relativa all'articolo. L'Mrp arrotonda automaticamente le quantità al lotto economico

 

Logiche di calcolo del tempo di approvvigionamento

Anche le logiche del calcolo del tempo sono registrate nell'anagrafica dell'articolo

 

clip1947

 

Tempo Cons. (gg) o Lead time indica i tempi medi di consegna o di produzione dell'articolo. L'Mrp calcola la data relativa al suggerimento d'ordine considerando il lead time in modo che il materiale arrivi in tempo per la data di fabbisogno

 

clip1949

 

GG. anticipo p. prod permette di impostare un numero di giorni di anticipo rispetto a quanto calcolato dal lead time (utile nel caso in cui il materiale consegnato non sia immediatamente disponibile a causa di procedure di controllo o di quarantena)

 

Le indicazioni valgono sia per la determinazione dei suggerimenti di acquisto che per i suggerimenti di produzione (vedi anche Visualizzazione MRP)

 


<%EXTOGGLE%>Calcolo da commessa

 

Commessa

I fabbisogni primari vengono determinati dalle righe relative alle commesse

Nel caso di calcolo su commessa indicare le opzioni che si riferiscono alle commesse da calcolare o ricalcolare

Generica

Settimanale

Ricambi

Budget

Includo anche le simulazioni per includere o escludere le simulazioni dal calcolo

 

La ricerca delle commesse viene fatta in forma sintetica e restituisce le righe relative nella griglia inferiore

Dopo aver selezionato le righe da considerare nel calcolo

 

Bo_avvia permette l'esecuzione del calcolo dopo aver selezionato re righe di commessa o di ordine da pianificare

 

Note sul calcolo MRP nella logica gestione commesse

Quando il calcolo procede per Ordine cliente viene considerata come giacenza: giacenza magazzini definiti + consegnato ordini fornitori collegati alle

commesse - consegnato ordini clienti commessa salvo che per gli articoli definiti tramite da questo parametro.

E' necessario inserire in VCHAR1 il il codice delle Categorie merceologiche degli articoli ( CATEGORIE_MERC.CODICE ).Per questi articoli verrà

considerata l' esistenza a magazzino"

 

 

Le impostazioni operative di aziende che possono operare in regime di gestione commesse possono presentare alcune differenti caratteristiche

Pertanto la gestione degli approvvigionamenti (MRP) richiede impostazioni tabellari che permettano risultati corretti con qualsiasi impostazione gestionale

 

Aziende che non evadono l’ordine cliente al momento della consegna del materiale oppure degli avanzamenti

In questo caso

La giacenza di magazzino sarà costituita dal ricevuto da ordini fornitori relativamente alla commessa +  la giacenza del magazzino fisico – consegnato ordini clienti

Se successivamente venisse emesso un documento per il trasporto fisico del materiale questo non deve dare luogo a scarico di magazzino

 

Evento

Qtà

Impegno (I)

Mag com(M)

Mag c.(M1)

Dispon (D)

Ord pian

Commessa

100

100

0

 

0

100

Emiss ord for

100

100

0

 

100

I-M-M1-D=0

Ric ord fornit

50

100

50

 

50

I-M-M1-D=0

Invio al cantiere (1)

50

100

50

 

50

I-M-M1-D=0

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Commessa

100

100

0

 

0

I-M—M1-D=100

Emissione ord for

100

100

0

 

100

I-M-M1-D=0

Ric ord fornit(2)

110

100

100

10

0

I-M-M1-D=-10

Invio al cantiere

100

100

100

10

0

I-M-M1-D=-10

Rientro da cant(3)

5

100

100

15

0

I-M-M1-D=-15

 

I= Impegno derivante da commessa

M= Magazzino commesse

M1= Magazzino centrale

D= Disponibilità derivante da ordini fornitori

(1)   L’invio al cantiere deve essere effettuato con scarico a magazzino. Nel caso in cui non ci sia evasione dell’ordine cliente L’impegno rimane invariato e comunque saturato dalla giacenza del magazzino commesse sarà = Ricevuto da ordini fornitori relativi alla commessa – consegnato ordini clienti (che sarà 0)

(2)   Nel caso di ricevimento ordine fornitore per quantità maggiore rispetto a quella ordinata per la commessa il ricevimento dovrà essere spezzato su due magazzini: la quantità relativa alla commessa sul magazzino Commesse e la quantità in esubero sul magazzino centrale in modo che si renda disponibile per altre commesse

(3)   In caso di rientro materiale da commessa questo dovrà essere caricato sul magazzino centrale perché diventi disponibile per altre commesse

Nel caso di ricevimento materiali o emissione di ordini manuali (non legati ad una commessa) le operazioni dovranno essere effettuate sul magazzino centrale. Potrebbe essere opportuno gestire tipi documento separati (es. Ordini per commessa – Ordini per magazzino )con la relativa attivazione di magazzini automatici

 

Aziende che evadono l’ordine cliente al momento della consegna del materiale oppure degli avanzamenti

In questo caso

La giacenza di magazzino sarà costituita dal ricevuto da ordini fornitori relativamente alla commessa +  la giacenza del magazzino fisico – consegnato ordini clienti

Se successivamente venisse emesso un documento per il trasporto fisico del materiale questo non deve dare luogo a scarico di magazzino

 

Evento

QTà

Impegno (I)

Mag com(M)

Mag c.(M1)

Dispon (D)

Ord pian

Commessa

100

100

0

 

0

100

Emiss ord for

100

100

0

 

100

I-M-M1-D=0

Ric ord fornit

50

100

50

 

50

I-M-M1-D=0

Invio al cantiere (1)

50

50

0

 

50

I-M-M1-D=0

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Commessa

100

100

0

 

0

I-M—M1-D=100

Emissione ord for

100

100

0

 

100

I-M-M1-D=0

Ric ord fornit(2)

110

100

100

10

0

I-M-M1-D=-10

Invio a cantiere

100

0

0

10

0

I-M-M1-D=-10

Rientro da cant(3)

5

0

0

15

0

I-M-M1-D=-15

 

I= Impegno derivante da commessa

M= Magazzino commesse

M1= Magazzino centrale

D= Disponibilità derivante da ordini fornitori

(1)   L’invio al cantiere deve essere effettuato con scarico a magazzino. Nel caso in cui ci sia evasione dell’ordine cliente L’impegno viene ridotto alla quantità residua e comunque saturato dalla giacenza del magazzino commesse sarà = Ricevuto da ordini fornitori relativi alla commessa – consegnato ordini clienti

(2)   Nel caso di ricevimento ordine fornitore per quantità maggiore rispetto a quella ordinata per la commessa il ricevimento dovrà essere spezzato su due magazzini: la quantità relativa alla commessa sul magazzino Commesse e la quantità in esubero sul magazzino centrale in modo che si renda disponibile per altre commesse

(3)   In caso di rientro materiale da commessa questo dovrà essere caricato sul magazzino centrale perche diventi disponibile per altre commesse

Nel caso di ricevimento materiali o emissione di ordini manuali (non legati ad una commessa) le operazioni dovranno essere effettuate sul magazzino centrale. Potrebbe essere opportuno gestire tipi documento separati (es. Ordini per commessa – Ordini per magazzino )con la relativa attivazione di magazzini automatici

Impostazione operativa generale:

Differenziare i materiali per i quali gestire o no il magazzino

 

Calcol3

 

Differenziare i magazzini di carico di gestione:

Magazzino centrale per gli articoli che non vengono gestiti a commessa

Magazzino commesse per gli articoli che vengono gestiti a commessa

Indicare nei parametri globali il magazzino relativo agli articoli non gestiti a commessa

 

Calcol4

 

Le giacenze degli articoli acquistati su commessa verranno comunque considerate. Quindi il magazzino Commesse non dovrà essere indicato nei parametri globali

Un articolo può essere gestito sia a commessa che a magazzino purché si differenzino i magazzini su cui vendono effettuati i carichi e gli scarichi

 

In ambiente taglia/colore é possibile impostare il seguente parametro globale:

 

PG MRP creazione articoli mancanti TC

 

Le indicazioni valgono sia per la determinazione dei suggerimenti di acquisto che per i suggerimenti di produzione (vedi anche Visualizzazione MRP)

 


<%EXTOGGLE%>Calcolo da budget

 

Budget

I fabbisogni primari vengono determinati dai fabbisogni settimanali calcolati dal budget previsionale delle vendite

La scelta del calcolo da budget visualizza la griglia:

 

fin_mrp8

 

Tipo budget permette di selezionare il tipo budget su cui effettuare il calcolo

Dal .... Al Permette di selezionare le previsioni scaturite dal calcolo dei fabbisogni settimanali

Nella griglia sottostante vengono visualizzate le righe relative al periodo indicato (sarà necessario selezionare le righe da considerare nel calcolo attraverso la selezione multipla)

Nella visualizzazione MRP Il calcolo genererà fabbisogni per ciascuna riga selezionata per “Q.ta Fabb” in  “Data Fabb”

Se nell’ ultima settimana del mese sono presenti dati nelle colonne  “Q.ta Fabb ( fine mese ) “ in “Data Fabb ( fine mese ) “ verranno generati fabbisogni.

In caso di utilizzo della scorta dinamica è opportuno che la data finale tenga conto del numero di settimane massime di scorta richieste per gli articoli.

Es. calcolo effettuato il 15/5/2008 con numero massimo di 5 settimane per il calcolo della scorta dinamica

Qualora servano dati significativi al 30/9/2009 la proiezione di calcolo dovrà essere lanciata con data finale a 5 settimane successive il 30/9/2008

Ciò per ottenere dati settimanali di scorta dinamica corretti fino al 30/9/2008

 

Il calcolo include

- gli ordini di acquisto derivanti da “Ordini fornitori”

 

Il calcolo esclude

- i fabbisogni derivanti da “Ordini Clienti” e “Lanci”

- gli ordini di produzione derivanti da “Lanci”

 

 

Note Permette di indicare delle note che legate al calcolo

 

Le indicazioni valgono sia per la determinazione dei suggerimenti di acquisto che per i suggerimenti di produzione (vedi anche Visualizzazione MRP)

 


<%EXTOGGLE%>Cancellazione Mrp

 

Cancellazione MRP Permette di cancellare uno o più MRP memorizzati

fin_mrp9

 

La griglia visualizza gli MRP memorizzati per la cancellazione è necessario selezionare una o più righe (selezione multipla) e il pulsante Bo_Ok

 


 

<%EXTOGGLE%>Barra dei pulsanti

 

clip1950 Cancellazione MRP permette di cancellare MRP storicizzati

clip1952 Categorie merc. per Giacenza permette di indicare le categorie merceologiche per il calcolo della giacenza

clip1991 Disattiva materiali sottoscorta non legati a ordini non propone gli articoli con unico fabbisogno derivante da scorta minima (devono avere fabbisogno secondario o d'impegno)

clip1954 Magazzini per giacenza permette di specificare l'elenco dei magazzini sui quali verrà effettuato il calcolo della giacenza

clip1955 Visualizzazione MRP apre la finestra di visualizzazione MRP

 


 

<%EXTOGGLE%>Parametri globali

 

MRP differenziato per sedi

Sezione Produzione

clip1957

 

clip1958