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Gestione della scorta minima

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Gestione della scorta minima

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Gestione della scorta minima

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Gestione della scorta minima

 

Per scorta minima o scorta di sicurezza si intende la quantità minima di prodotto da tenere a magazzino

E' normalmente indotta dalla necessità di ridurre l'incertezza della domanda di materiale o di ritardi di rifornimento

Viene utilizzata per politiche di rifornimento che tendono ad ammortizzare effetti derivanti da tempi critici nei reintegri di fabbisogno

Si tratta di un valore indipendente dai reintegri di fabbisogno e determinato sulla base di valutazioni tese a determinare un adeguato periodo di reazione alle richieste dei clienti o dei cicli produttivi

Secondo la logica del calcolo dei fabbisogni (MRP) il sistema legge il valore della scorta minima e tende a reintegrarlo in aggiunta al reintegro dei fabbisogni

In presenza di scorta minima in anagrafica articolo la previsione di rottura di stock scatta nel momento in cui la quantità di giacenza prevista assume valori minori della quantità espressa come scorta minima

 

Sono previsti 2 tipi di trattamento della scorta minima

1)     Scorta anagrafica (manuale)

2)     Scorta dinamica calcolata

Il criterio di calcolo della scorta viene individuato da un campo anagrafico dell'articolo

 

budg111

 

1) Scorta anagrafica

La scorta minima sarà calcolata a monte e gestita manualmente caricandone il valore nell'anagrafica articolo

Pertanto sarà necessario prevedere un flag anagrafico che individui questi articoli in modo che non vengano aggiornati dal programma di calcolo

 

2) Scorta  dinamica calcolata

Si tratta di un calcolo che aggiorna automaticamente la scorta in anagrafica  articolo in funzione delle previsioni di consumo oppure in relazione a statistiche di consumo

Per determinarne i valori è necessario individuare il periodo di approvvigionamento

(espresso in settimane nell’anagrafica articoli)

Il periodo può essere differenziato per articolo

 

budg111

 

L'esempio espone un calcolo automatico della scorta dinamica dal calcolo fabbisogni dal budget di vendita

Il budget mensile è esploso in settimane e, per il mese in corso, rettificato dai dati del venduto con il criterio utilizzato per il calcolo fabbisogni da budget

 

budg112

 

Le quantità determinate tengono conto dei fabbisogni settimanali calcolati e rettificati dal venduto per la parte di mese già consuntivata

 

Nell'anagrafica articolo può essere indicata una data di partenza Il calcolo

 

budg113

 

Pertanto la scorta settimanale calcolata corrisponderà la somma dei fabbisogni per il numero di settimane indicato nell’anagrafica di ciascun articolo

Il calcolo dell'MRP terrà automaticamente in considerazione la scorta indicata nella settimana in cui viene lanciato