Tabelle articoli

Permettono il caricamento di dati parametrici o tabellari che verranno utilizzati per il caricamento dell'anagrafica articoli di magazzino

I dati sono gestiti attraverso griglie

Per le funzionalità generali sulla griglia fare riferimento alla relativa documentazione

Ciascuna colonna della griglia contiene la documentazione relativa, per ottenerla occorre posizionare l'indicatore del mouse sull'intestazione della colonna

Le funzionalità sulla griglia si attivano attraverso i menu contestuali visualizzabili con tasto destro del mouse

 

 

 

Permette di definire  parametri strutturali relativi all'anagrafica articoli

E' necessaria la loro definizione per poter procedere al caricamento degli articoli di magazzino

 

Tipo codifica: se la codifica é manuale, l'utente deve imputare un codice ad ogni nuova anagrafica articolo; se la codifica é automatica sarà Teseo ad impostare il codice articolo utilizzando un numeratore progressivo, specificato nel campo ultimo codice articolo.

Unità di misura alternativa per articolo: se questo campo è spuntato, il coefficiente di conversione tra unità di misura e la relativa azione (moltiplica o dividi) vengono letti dall’anagrafica articoli; se non è spuntato, questi dati vengono letti dalla tabella unità di misura alternative.

Ultimo codice articolo: il numeratore progressivo per la gestione della codifica automatica dei codici articolo.

Variante 0: la descrizione della variante 0 degli articoli.

 

Permette di definire eventuali varianti 1 e 2 per l'anagrafica articoli

 

 

Permette di definire  le caratteristiche relative ai codici EAN eventualmente utilizzati

Il campo del progressivo EAN viene utilizzato per il calcolo automatico del codice EAN nell'anagrafica dell'articolo

Il progressivo deve essere composto come segue

NN (80) codice nazione

NNNNN (12345) codice INDICOD del fornitore

NNNNN (00036) codice progressivo dell'articolo

Il calcolo avviene se è attivato il codice EAN nella relativa colonna partendo dal progressivo registrato nella tabella EAN ditta, la funzione calcola automaticamente il check digit (numero di controllo finale del codice EAN) registrando il codice nell'anagrafica articolo e l'ultimo progressivo utilizzato nella tabella EAN ditta

Il codice EAN puo essere calcolato ed assegnato automaticamente o manualmente in fase di caricamento articoli

Il calcolo avviene incrementando il progressivo registrato nella relativa tabella e con l'assegnazione automatica del check digit (ultimo carattere di controllo)

Assegnazione automatica:

deve essere attivato il check Codice EAN nella tabella EAN Ditta 

devono essere definiti Lunghezza EAN e Progressivo EAN nella stessa tabella

Assegnazione manuale (attraverso il bottone Assegna EAN sulla finestra anagrafica articoli):

non deve essere attivato il check Codice EAN nella tabella EAN Ditta 

devono essere definiti Lunghezza EAN e Progressivo EAN nella stessa tabella

 

 

Calcolo del check digit

P = Somma dei valori contenuti nelle posizioni pari del CodiceEan char(12)

P = P * 3

D = Somma dei valori contenuti nelle posizioni dispari del CodiceEan

char (12)

T = P + D

CHART (deve essere definito char (3) )

If T < 10

CHART = con('0','0',T)

End If

If T > 9

CHART = con('0',T)

End If

If T > 99

CHART = T

End If

CHECK = mid(CHART,3,1)

CHECK = 10 - CHECK

If CHECK > 9

CHECK = 0

End If

 

 

 

Permette di definire le categorie e i gruppi merceologici che costituiscono i raggruppamenti gerarchicamente superiori agli articoli

La gerarchia può essere schematizzata come segue:

Categorie merceologiche

    Gruppi merceologici

        Articoli

            Variante 0 (facoltativa)

                Variante 1 (facoltativa)

                    Variante 2 (facoltativa)

 

 

(tabella variante 0)

Permette di definire gli elementi della tabella variante 0

La griglia è intestata con la descrizione definita per la variante 0 nella griglia Parametri

 

 

Permette di definire le unità di misura da utilizzare nell'anagrafica articoli

 

 

Permette di definire l'eventuale relazione tra le unità di misura principali e le secondarie che potranno essere utilizzate nei movimenti di magazzino

I movimenti di magazzino prevedono 2 quantità, una riferita all'u.m. principale e una alla secondaria

Le conversioni tra le quantità riferite alle 2 unità di misura avvengono automaticamente utilizzando il coefficiente e l'operatore

In questa griglia viene definita la relazione generale, può essere definita una relazione differenziata per articolo nella griglia Parametri

 

Permette di definire l'eventuale relazione tra le unità di misura principali e le alternative che potranno essere utilizzate nei movimenti di magazzino

La quantità riferita all'u.m. alternativa non viene registrata poiché, a differenza della secondaria, l'alternativa ha una relazione invariabile con la principale (es. Kg. e g., paia e dozzine ecc.) per cui la trasformazione avviene ogni volta

Nel caso di utilizzo di u.m. alternativa il magazzino viene comunque movimentato con la quantità riferita all'u.m. principale

Le conversioni tra le quantità riferite alle 2 unità di misura avvengono automaticamente utilizzando il coefficiente e l'operatore

In questa griglia viene definita la relazione generale, può essere definita una relazione differenziata per articolo nella griglia Parametri

 

GESTIONE CON VARIANTI

 

Le funzioni seguenti sono attivate solo se nelle tabelle articoli sono attivate la variante 1 e la variante 2 

 

Permette di definire i contenuti tabellari della Variante 1 e, nella tabella sincronizzata, le eventuali descrizioni in lingua che verranno utilizzate in relazione alla lingua definita in anagrafica cliente

 

 

Permette di definire raggruppamenti omogenei relativi alla variante 1

A ciascun raggruppamento vengono assegnati, nella griglia sincronizzata, gli elementi tabellar1 della variante 1

 

 

Permette di definire i contenuti tabellari della Variante 2 e, nelle tabella sincronizzate: 

Le eventuali descrizioni in lingua che verranno utilizzate in relazione alla lingua definita in anagrafica cliente

Gli eventuali assortimenti di varianti, questi ultimi vengono assegnati dalla tabella relativa alla variante 2

 

 

 

Permette di definire raggruppamenti omogenei relativi alla variante 2

A ciascun raggruppamento vengono assegnati, nella griglia sincronizzata, gli elementi tabellar1 della variante 2

 

 

Permette di caricare note differenziate per articolo e tipo documento

Le note caricate vengono acquisite automaticamente nelle note di dettaglio dai documenti e per gli articoli trattati fino alla data fine validità eventualmente indicata

Articoli permette di ricercare l'articolo e gli articoli ai quali collegare le note (è possibile impostare il codice o effettuare la ricerca con selezione multipla)

Tipi documento permette di selezionare i tipi di documento ai quali collegare le note i dtipi documento devono essere definiti nelle rispettive tabelle (vedi tabelle ciclo passivo e tabelle di fatturazione)

Note permette di caricare il testo della nota da collegare

Data fine validità permette di caricare la data di fine validità delle note collegate

permette di registrare le note per i tipi documento e gli articoli selezionati