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Teseo-Magazzini radio frequenza

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Teseo-Magazzini radio frequenza

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Teseo-Magazzini radio frequenza

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T3SEO [magazzini in radio frequenza]

 

 

Si basa su un sistema di radiocomunicazione a tecnologia wireless che permette di effettuare operazioni in qualsiasi posizione dell’area interessata con aggiornamento dei dati in tempo reale

I vantaggi del sistema si possono riassumere in

-Installazione veloce e semplice
-Architettura flessibile
-Accesso immediato alle informazioni da qualsiasi posizione
-Aggiornamento immediato delle operazioni svolte da qualsiasi posizione

 


<%EXTOGGLE%>Informazioni generali

 

La gestione si propone di seguire il flusso di lavoro relativo a

- Acquisti

- Produzione

- Formazione colli e spedizione

- Inventari di magazzino

 

utilizzando radio terminali con lettore di codice a barre integrato

può essere integrata con la gestione lotti e tracciabilità

 

Acquisti

Il carico può essere fatto per pallet

Le etichette vengono emesse da Teseo nel momento in cui viene fatto il carico di magazzino

Ogni etichetta avrà in codice a barre che identifica il numero di pallet, ad ogni pallet verrà associato il lotto e la relativa data di scadenza

E’ previsto che possano esserci più pallet dello stesso lotto ma non più lotti in un solo pallet

E’ previsto un numero di lotto incrementale e automatico ed è possibile riportare il lotto del fornitore che può essere alfanumerico

Al numero di pallet, oltre che il numero di lotto e la data di scadenza verranno associati:

-La data di creazione
-Il fornitore
-Gli estremi del documento di carico

 

Stoccaggio

La procedura di stoccaggio associa la materia prima o il prodotto finito alla posizione di magazzino

In pratica scarica il magazzino relativo al magazzino acquisti o produzione e carica la posizione associando pallet e posizione

 

Prelievo della materia prima per la produzione

Per una migliore efficacia dei controlli di magazzino si suggerisce di gestire magazzini materia prima separati

-Materia prima acquisti (può essere a posizioni)
-Materia prima in produzione (non a posizioni)

 

Il passaggio consiste nello spostamento di un pallet dal magazzino materia prima acquisti al magazzino materia prima produzione per alimentare i fabbisogni di produzione

I pallet devono essere spostati con la logica FIFO (controllata da Teseo)

Si possono verificare 2 casi:

-Il pallet viene tutto consumato prima di essere sostituito
-Alla fine del ciclo di produzione il pallet viene riportato al magazzino materia prima acquisti per la quantità residua

 

Nel secondo caso il pallet verrà riportato al magazzino acquisti con il nuovo peso (peso di carico al magazzino produzione – scarichi teorici di produzione)

La riconciliazione tra rimanenza fisica e rimanenza contabile verrà fatta alla fine di ciascun pallet attraverso la rilevazione delle rettifiche inventariali

 

Produzione

Carico del prodotto finito

Il carico viene fatto per pallet

Ogni etichetta avrà in codice a barre che identifica il numero di pallet, ad ogni pallet verrà associato il lotto e la relativa data di scadenza

E’ previsto che possano esserci più pallet dello stesso lotto ma non più lotti in un solo pallet

E’ previsto un numero di lotto incrementale e automatico ed è possibile riportare il lotto del fornitore che può essere alfanumerico

Scarico della materia prima

In fase di produzione viene fatto lo scarico della materia prima a lotti

Possono essere gestiti anche materiali non a lotti

Per rispettare la filiera di tracciabilità non è possibile scaricare più lotti della stessa materia prima in un solo lotto di prodotto finito

Il sistema collega automaticamente i lotti di materia prima consumata al lotto di prodotto finito per la successiva tracciabilità

 

Sistemi di pianificazione

Teseo comprende due moduli rivolti alla pianificazione:

-MRP (Material Requirements Planning) o piano di approvvigionamento dei materiali

Il primo modulo, partendo dal portafoglio ordini clienti, analizza le giacenze e le disponibilità per prevedere le rotture di stock e suggerire:

-Lanci di produzione
-Acquisto di materiali

Il secondo modulo, partendo dal calendario lavorativo di ciascuna fase, analizza i lanci di produzione aperti e la relativa priorità per definirne la pianificazione  in un diagramma di Gantt, stimando data inizio e data di fine produzione di ciascun lancio

 

Magazzino

E’ possibile gestire sia magazzino tradizionale che magazzino a posizioni

Il magazzino a posizioni è previsto a 4 coordinate

-Settore (alfanumerica max 3 caratteri)
-Corsia (alfanumerica max 3 caratteri)
-Colonna (numerica max 2 caratteri)
-Piano (numerica max 2 caratteri)

 

Le coordinate possono essere utilizzate anche solo in parte

SI possono gestire:

-Posizioni fisse (ad ogni articolo si riservano una o più posizioni che non possono essere occupate da altri articoli)
-Alla rinfusa (l’articolo può avere giacenze in varie posizioni di magazzino)

 

La seconda soluzione viene generalmente adottata per sfruttare meglio lo spazio

Per lo stesso articolo si possono inoltre prevedere:

-Posizione di picking o di presa (generalmente ad altezza d’uomo per una comodità di presa della merce)
-Posizione di stoccaggio (generalmente nelle baie più alte)

 

Inventari

Gli inventari periodici vengono fatti attraverso la lettura dei codici a barre

Nel caso venga gestito il magazzino a posizioni l’inventario si registra leggendo la posizione ed impostando la quantità

Nel caso venga gestito il magazzino a pallet l’inventario si registra leggendo l’etichetta del pallet ed impostando la quantità

Nel caso venga gestito il magazzino a lotti l’inventario si registra leggendo l’etichetta del lotto ed impostando la quantità

 

 

Prelievi, reintegri, spostamenti e missioni di abbassamento

I prelievi possono essere fatti con due differenti modalità:

-Prelievi a pallet intero (quando la quantità da prelevare è uguale o multipla del contenuto di un pallet
-Prelievi a picking (quando la quantità da prelevare è minore del contenuto di un pallet)

In ogni caso il sistema sorveglia che i prelievi vengano fatti a FIFO e che nella posizione di picking vengano sempre messi i pallet più vecchi

I prelievi possono essere fatti:

-Per spostamento merce dal magazzino acquisti al magazzino di produzione (con richiesta interna). La richiesta può indicare la quantità generica di prelievo oppure i pallet o lotti specifici da prelevare con sistema FIFO
-Per preparazione merce per la spedizione (con lista di spedizione o pre bolla derivante da ordine cliente). La pre bolla può indicare la quantità generica di prelievo oppure i pallet o lotti specifici da prelevare con sistema FIFO

I reintegri per la riallocazione di merce nel passaggio dal magazzino di produzione al magazzino acquisti

Gli spostamenti per cambiare posizione alla merce

Le missioni di abbassamento per spostare merce dalla posizione di stoccaggio ad alimentare la posizione di picking

La movimentazione di magazzino può essere fatta con terminale radio

 

Logistica formazione pallet di spedizione

La gestione della logistica prevede un programma di formazione pallet nel quale vengono indicati i lotti e le relative quantità di prodotto

Ad ogni chiusura di pallet viene emessa un’etichetta che riporta il numero di pallet

A questo numero rimangono collegati i prodotti contenuti nel pallet con relative quantità per lotto mantenendo la filiera di tracciabilità

I pallet così formati possono quindi contenere prodotti e lotti differenti

Nel caso di spedizione a pallet interi non è necessario etichettare nuovamente i pallet ma farà fede l’etichetta di formazione

 

Bollettazione e packing list

La spedizione può essere fatta con terminale radio

Se presente la gestione formazione pallet la bolla può essere fatta attraverso la lettura dei codici a barre dei pallet affidati al corriere

Nel caso non sia presente la gestione di formazione dei pallet la bolla viene fatta partendo dalla pre bolla o lista di prelievo, leggendo i numeri dei pallet in fase di prelievo della merce ed impostando le relative quantità

Possono essere gestiti vari tipi di packing list

-L’elenco dei pallet per affido al corriere (se presente la gestione di formazione pallet)
-L’elenco dei pallet per ciascuna bolla (se presente la gestione di formazione pallet)
-L’elenco dei lotti per ciascuna bolla

La packing list può essere parte integrante della bolla oppure documento separato

 


<%EXTOGGLE%>Dispositivi hardware

 

I dispositivi hardware richiesti sono:

 

Access point

Si tratta di un dispositivo che collegato alla rete cablata trasmette segnali radio all’utente di terminale radio permettendone il collegamento wireless

 

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Radio terminale

Si tratta di un dispositivo che accede alla rete senza fili con funzionalità equivalenti a quelle di un terminale tradizionale compatibilmente con le ridotte dimensioni dello schermo

Il dispositivo prevede normalmente un lettore di codici a barre integrato

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<%EXTOGGLE%>Magazzino a posizioni

 

La gestione permette l’utilizzo di magazzini a posizioni

-Di tipo fisso (l’articolo è stoccato in una posizione dedicata)
-Di tipo alla rinfusa (l’articolo può essere stoccato in differenti posizioni)

 

Nel caso di magazzino alla rinfusa si possono gestire

-posizioni di picking (da cui è possibile il prelievo)
-posizioni di stoccaggio (da cui è possibile lo spostamento o abbassamento)

 

Le posizioni possono essere impostate attraverso una struttura tabellare a cinque coordinate:

-Magazzino
-Settore
-Corsia
-Colonna
-Piano

La definizione delle coordinate è personalizzabile da parte dell’utente

 

 

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Si possono definire caratteristiche specifiche per ciascuna posizione quali ad es.:

-Lunghezza tollerabile
-Peso tollerabile
-Tipo di prelievo
-Ordinamento di percorso

 

Queste caratteristiche influiscono

-sulle limitazioni di stoccaggio che
-sui metodi di prelievo
-sull’ottimizzazione dei percorsi di stoccaggio e di prelievo

Attraverso l’interrogazione della tabella è possibile visualizzare le giacenze per ciascuna posizione

 

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Direttamente dalla tabella posizioni possono essere estratte le etichette con codici a barre da apporre sulle scaffalature

 

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L’impostazione delle stampe è personalizzabile da parte dell’utente

 

La gestione delle posizioni può essere integrata con la gestione dei pallet e con la gestione dei lotti e relativa tracciabilità (vedi documentazione relativa)

 


<%EXTOGGLE%>Programmi su terminale radio

 

Per quanto riguarda la gestione della logistica e del magazzino sono disponibili i programmi:

 

-Ricevimento ordini fornitori e carichi di magazzino
-Spostamento (tra posizioni e tra magazzini)
-Abbassamenti (da posizioni di stoccaggio a posizioni di picking)
-Spedizione ordini ed emissione documenti clienti
-Inventari e rettifiche inventariali (anche a rotazione per classi a-b-c) vedi Indici di rotazione

 

Evasione ordini da radio terminale:

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Il programma permette di visualizzare gli ordini fornitori aperti e di fare il carico a magazzino attraverso la lettura dei codici a barre

I codici a barre possono essere letti indifferentemente:

-Dall’articolo
-Dalla confezione
-Dalla bolla di carico

In relazione al tipo di gestione

 

Il ricevimento può essere fatto

-Direttamente nella posizione di stoccaggio
-Nell’area definita per il controllo qualità
-Nell’area definita per la merce da stoccare

 

L’impostazione della griglia di lettura può essere fatta secondo percorsi ottimizzati

 

Spostamento tra posizioni e tra magazzini:

 

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Il programma permette di visualizzare effettuare spostamenti:

-Tra magazzini diversi
-Tra posizioni diverse dello stesso magazzino
-Tra posizioni di stoccaggio e posizioni di picking

 

I codici a barre possono essere letti indifferentemente:

-Dall’articolo
-Dalla confezione
-Dal pallet
-Dalla posizione di magazzino

In relazione al tipo di gestione

 

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L’operazione di spostamento registra automaticamente un documento interno di magazzino che effettua:

-Uno scarico sul magazzino e sulla posizione di partenza
-Un carico sul magazzino e sulla posizione di destinazione

 

 

L’impostazione della griglia di lettura può essere fatta secondo percorsi ottimizzati

 

Inventario con terminale radio:

 

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Il programma permette di visualizzare su terminale radio le giacenze contabili e di impostare le giacenze fisiche rilevate dall'inventario

I codici a barre possono essere letti indifferentemente:

-Dall’articolo
-Dalla confezione
-Dal pallet
-Dalla posizione di magazzino

In relazione al tipo di gestione

 

Le letture possono essere fatte contemporaneamente da più radio terminali purché in diverse aree di magazzino

 

L’impostazione della giacenza fisica procede automaticamente alla rettifica inventariale allineando automaticamente la giacenza contabile alla giacenza fisica (salvo le autorizzazioni impostate)

 

L’impostazione della griglia di lettura può essere fatta secondo percorsi ottimizzati

 

 

 

Spedizione con terminale radio:

 

La spedizione con terminale radio può essere gestita con due differenti sistemi:

-Spedizione diretta con prelievo
-Sedizione con formazione imballi e packing list

 

 

La prima prevede

-Prelievo della merce a magazzino
-Emissione diretta del documento di accompagnamento a fine prelievo

 

 

La seconda prevede:

-Prelievo a magazzino e spostamento nell’area di spedizione
-Formazione colli di spedizione ed emissione delle etichette sovra collo
-Lettura delle etichette sovra collo in fase di carico automezzi
-Emissione del documento di accompagnamento
-Emissione packing list con elenco dei colli
-Affido al corriere e relativa documentazione cartacea e/o elettronica

 

Spedizione diretta con prelievo:

 

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Il programma permette di emettere documenti di spedizione da terminale radio partendo da liste di spedizione

I codici a barre possono essere letti indifferentemente:

-Dall’articolo
-Dalla confezione
-Dal pallet
-Dalla posizione di magazzino

In relazione al tipo di gestione

 

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In funzione della scelta della lista di prelievo viene esposta l’ubicazione della merce da prelevare

L’impostazione della griglia di lettura può essere fatta secondo percorsi ottimizzati

 

La lettura e la conferma dei codici a barre permette l’emissione automatica del documento di accompagnamento

 

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Spedizione con formazione imballi e packing list

Il prelievo a magazzino viene fatto con le modalità descritte nel punto precedente

Successivamente al prelievo si procede alla formazione degli imballi di spedizione

 

La formazione degli imballi può avvenire con terminale radio o con terminale tradizionale

 

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Il sistema di formazione imballi registra il contenuto di ciascun collo tenendo conto della capienza di ciascun tipo di imballo

Possono essere gestiti carichi e scarichi di imballi cauzionati

 

 

Dalla griglia di formazione imballi possono essere emesse le etichette sovra collo personalizzabili

 

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Sempre dalla griglia di formazione imballi possono essere emesse le packing list ed i documenti di affido al corriere (personalizzabili)

 

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<%EXTOGGLE%>Integrazioni con l'ERP Teseo

 

La gestione su radio terminali può avere integrazioni con l'ERP Teseo per i cui contenuti si rimanda alla relativa documentazione

 

In modo specifico :

- il programma dei carichi può essere integrato con la gestione ordini fornitori prevista nel ciclo passivo

- Il programma di movimentazione con la gestione dei magazzini e le relative situazioni

- La gestione dei lotti con le relative tracciabilità

- La gestione delle spedizione può essere collegata al modulo di fatturazione elettronica